RINNOVO CONVENZIONE CON L’AZIENDA ULSS 9 SCALIGERA PER LA GESTIONE DEI SOCCORSI CON SERVIZIO AMBULANZA 118 NEI COMUNI DI BERGANTINO E MELARA
Pubblicata il 21/02/2019
Si informa che la Convenzione con l’azienda ULSS 9 Scaligera per la gestione dei soccorsi con servizio ambulanza 118 nei comuni di Bergantino e Melara è stata rinnovata sino al 31/12/2020.
La Convenzione prevede che i pazienti soccorsi nelle aree comunali di Bergantino e Melara vengano condotti dai mezzi dell’ULSS 5 Polesana presso il Pronto Soccorso di Legnago, in alternativa alla precedente ospedalizzazione presso i Pronto Soccorso di Trecenta o Rovigo.
I pazienti con trauma grave afferiranno comunque al Pronto Soccorso di Rovigo mentre i pazienti affetti da patologia psichiatrica saranno trasferiti presso l’Ospedale di Trecenta.
La Convenzione era stata approvata in via sperimentale nel 2017 in risposta alle istanze dei Sindaci dei Comuni di Bergantino e Melara che avevano rappresentato la necessità di assicurare ai propri cittadini un servizio di emergenza medica 118 che consentisse l’accesso ad un ospedale in prossimità dei Comuni medesimi, evitando il notevole disagio sia agli interessati che ai loro familiari, a causa del frequente trasferimento dei pazienti dall’Ospedale di Trecenta a quello di Rovigo.
La Convenzione prevede che i pazienti soccorsi nelle aree comunali di Bergantino e Melara vengano condotti dai mezzi dell’ULSS 5 Polesana presso il Pronto Soccorso di Legnago, in alternativa alla precedente ospedalizzazione presso i Pronto Soccorso di Trecenta o Rovigo.
I pazienti con trauma grave afferiranno comunque al Pronto Soccorso di Rovigo mentre i pazienti affetti da patologia psichiatrica saranno trasferiti presso l’Ospedale di Trecenta.
La Convenzione era stata approvata in via sperimentale nel 2017 in risposta alle istanze dei Sindaci dei Comuni di Bergantino e Melara che avevano rappresentato la necessità di assicurare ai propri cittadini un servizio di emergenza medica 118 che consentisse l’accesso ad un ospedale in prossimità dei Comuni medesimi, evitando il notevole disagio sia agli interessati che ai loro familiari, a causa del frequente trasferimento dei pazienti dall’Ospedale di Trecenta a quello di Rovigo.